Natale è uno dei momenti migliori per visitare Israele e i Territori Palestinesi Occupati. Anche l’animo più laico prova un forte senso di ricchezza spirituale nell’essenzialità della Chiesa della Natività di Betlemme o nel silenzio della spianata delle Moschee della città vecchia di Gerusalemme.
Ma i luoghi da visitare sono moltissimi, ognuno di essi spesso intriso di significati politici, in una terra in cui anche il turismo – o forse nella quotidianità, soprattutto il turismo – gioca un ruolo fondamentale nella costruzione di narrazioni. [Per i più appassionati all’argomento From Holy Land to Palestine, un approfondimento utile a decostruire questi discorsi].
Ci sono diverse organizzazioni, cristiane e non, che organizzano percorsi turistici nei Territori Palestinesi e in quegli angoli di Israele che difficilmente vengono compresi senza una guida alternativa. Due riferimenti importanti possono essere:
- Alternative Tourism Group – www.atg.ps
- Joint Advocacy Initiative – www.jai-pal.org In particolare qui si trova una selezione di percorsi immaginati per le vacanze di Natale.
L’organizzazione israelo-palestinese Alternative Information Center organizza cinque volte all’anno un vero e proprio political camp. Ormai è tardi per iscriversi all’edizione che inizierà dopo Natale, ma all’interno del programma sono stati selezionati alcuni appuntamenti a cui si può partecipare in maniera isolata. Quello che segue è un estratto della mail inviata dall’AIC alla sua newsletter internazionale.
Lunedì 31 Dicembre – Gerusalemme
La visita della città di Gerusalemme mira a mostrare la realtà delle colonie, sia all’interno della città che nei dintorni.
9.00-11.00: Judaization of Jerusalem – Lezione con Sergio Yahni, membro dello staff israeliano dell’Alternative Information Center
11.00-13.00 Giro della colonia Issawiya di Gerusalemme Est, fondamentale per comprendere l’importanza del cosiddetto progetto E1.
13.00-14.00 Pranzo a Gerusalemme
14.00-16.00: Giro della Città Vecchia e di Silwan
16.00-18.30: The Israeli Society Incontro con Connie Hackbarth, direttrice dell’Alternative Information Center
Tariffa: 100 NIS (circa 20 euro), con pasti e trasporti inclusi
Martedì 2 gennaio -Hebron
Wednesday 2th January: Hebron
Una delle città più belle della Cisgiordania. Il tour si concentrerà sugli aspetti legati alle violazioni dei diritti umani.
9.00-11-00 La politica degli insediamenti. Incontro con Ahmad Jaradat, responsabile del progetto di monitoraggio delle colonie dell’Alternative Information Center
11.00- 13.00 Giro della Città Vecchia di Hebron
13.00-14.00 pranzo
14.00-16.00 La vita nella città vecchia occupata di Hebron. Incontro e tour con Hashem Azzeh
16.00-18.30 Incontro relativo alla campagna BDS
Tariffa: 80 NIS (circa 16 euro) con trasporti e pranzo inclusi
Giovedì 3 gennaio – Jaffa e Led
Può uno Stato discriminare i suoi stessi cittadini?
Il tour di Jaffa e LEd sottolineerà le discriminazioni che vive la popolazione palestinese all’interno dei confini di Israele e le politiche di apartheid. L’obiettivo è quello di mostrare come la politica razzista dello Stato di Israele non sia in atto solo in Cisgiordania e a Gaza, ma anche nei confronti dei palestinesi cittadini di Israele.
9.00- 13.00 Giro di Jaffa
13.00-14.00 pranzo
14.00-18.30 Giro a Led e incontro con Tarabut, movimento della sinistra israeliana.
Tariffa: 125 NIS (25 euro) con trasporti e pranzo inclusi
Per informazioni: info.aicafe@gmail.com
L’ebook di Hobomondo
Manuale per viaggiatori solitari è l’ebook tratto da Hobomondo, pubblicato dalla casa editrice 40k Unofficial.
Lo puoi acquistare al costo di 0,99 centesimi su Amazon, Bookrepublic e Itunes Store.
Se lo leggi e vuoi lasciare il tuo consiglio ad altri viaggiatori, il tuo commento o proporre un post per Hobomondo questo spazio è a tua disposizione.